John Scofield non ha bisogno di presentazioni essendo indubbiamente uno dei chitarristi jazz più influenti del nostro tempo avendo esplorato nell’arco di tutta la sua carriera una vasta gamma di stili e generi musicali, dimostrando la sua notevole abilità tecnica e una profonda comprensione dell’improvvisazione. Scofield ha iniziato a farsi un nome nella scena jazz di New York già a partire dagli anni ‘70, esibendosi con artisti del calibro di Billy Cobham, Charles Mingus e Gary Burton. Per diversi anni membro del gruppo di Miles Davis, John Scofield ha lasciato un’impronta significativa nella musica del noto trombettista, venendo però a sua volta spinto verso sonorità più elettriche che hanno contribuito a definire il suo sound. Lo stile compositivo di Scofield è in grado di mescolare elementi del bebop, del blues, del funk e di altri generi musicali in un unico linguaggio coerente. Caratteristico è l’uso innovativo che viene fatto dell’effetto wah-wah, così come le linee melodiche fluide e l’approccio ritmico dinamico. Magistrali sono le sue improvvisazioni e le progressioni armoniche complesse, che riesce a eseguire con grande facilità e creatività.