FRANCESCO BEARZATTI
Post Atomic Zep
Francesco Bearzatti, sax, elettronica; Danilo Gallo, basso, elettronica; Stefano Tamborrino, batteria, voce.

Francesco Bearzatti, narratore innamorato delle parole e capace di prodigiose innovazioni, attirato dai processi rivoluzionari purché liberi e mutevoli, inizia il suo viaggio musicale con l’amore per i Led Zeppelin e i Deep Purple, seguito da un’affinità per la musica punk, che ha influenzato le prime fasi della sua carriera. Una delle prime esperienze significative di Bearzatti è stato l’album “Live at Vartan” e il successivo tour negli Stati Uniti, dove ebbe l’opportunità di suonare con il famoso batterista Ben Riley. Tuttavia, fu durante il suo periodo a Parigi che la carriera di Bearzatti raggiunse l’apice, collaborando con Aldo Romano e successivamente con Emmanuel Bex. In questi anni ha ricevuto numerosi premi tra i quali: miglior nuovo talento nel sondaggio Top Jazz della rivista Musica Jazz nel 2003 e “Woodwind Instrumentalist of the Year” nel 2009, e nel 2011 è stato nominato miglior musicista europeo dalla French Jazz Academy. Dopo diversi album dedicati a personaggi importanti (Tina Modotti, Malcolm, Monk, Zorro ) Bearzatti si presenta con una nuova produzione “PAZ – Post Atomic Zep” dedicata alla musica dei Led Zeppelin.